11/04/2013

RENOIR, che felice sorpresa !





Renoir, che felice sorpresa!
Ieri si sono aperte le porte sulla grandiosa Mostra dell'autunno torinese, dedicata a Renoir, il "papa della pittura" come ebbe a dire Picasso.
Noi del "12x12 del mercoledì" siamo stati il primo gruppo che ha avuto l'onore ed il piacere di visitare la mostra e ce la siamo ben goduta in santa pace e "religiosa" attenzione per le solite quasi due ore di un viaggio felice e sorprendente. Ha ben ragione Passoni, il vice direttore della GAM che ha curato un bel saggio nel catalogo, nell'affermare ieri a La Stampa tv ".. sono sicuro che Vi stupirà" !

Che mondo aveva dentro il cuore quel Renoir ! Che maestria nelle mani legate ai pennelli!
Da ieri ce ne ha fatto parte e sono davvero contenta che avremo il modo di rinnovare questo incontro speciale già in questo prossimo fine settimana con i due gruppi già prenotati ed esauriti e poi a novembre con le altre date previste. 
In questi tempi grami e pure grigi di piova fina fina, sono stati miele per il nostro cuore quei balli spensierati e i bimbi in posa e le madame che brillano di sole, per non parlare dei paesaggi e della vita da bohème che ci abbracciano da una sala all'altra.
Renoir è un artista, unico forse per questo, dalla pittura "felice", costruita e sentita in ogni pennellata come un inno alla vita, un idillio senza fine con la natura e gli amici e le donne..

Non c'era manco freddo, uscendo dalla Mostra che già era notte e così me ne son tornata a casa a piedi..ancora intrisa di luce e di colori. 
(Mi sentivo una calda coloratissima lampadina ambulante nel buio del viale, e invece di esser lì me ne stavo lungo la Senna sotto un bel cielo di nuvole candide. Mi son ritrovata a casa, spensierata ed estranea alla città febbrile intorno. 
Che "felice" pomeriggio! Grazie Renoir!
e grazie Torino, pure! Ma sì, diamoci delle arie, questa città ci e si concede piacevolissimi lussi per la mente e per l'anima! 
Proprio a casa, qui, abbiamo Parigi negli occhi, vuoi mettere? :-))