12/13/2012

AUGURI !!!!!!




Se il Natale significa RINASCITA
...
auguro a ciascuno di noi 
di tornar un po' bambini,
pieni di speranze, di salute, di allegria, di amore, di sincerità e di purezza
....
auguro a ciascuno di noi
di accogliere l'anno che viene
come saggi nonni,
che han coraggio, tolleranza e santa pazienza e son ricchi di esperienza e di solidi principi
Mi sa che ne abbiamo bisogno assai
e se il futuro dipende da noi, come credo, 
allora mettiamoci d'impegno per regalarci un anno davvero tutto nuovo, ma nuovo proprio, 
così che rinnovati ci sentiremo davvero...e staremo benissimo!
Basta crederci!

un abbraccio e ogni bene a tutti

Buon Natale e Buon Anno!!!

e arrivederci presto... alla faccia dei Maya! Io intanto mi porto avanti e Vi faccio gli auguri...PRIMA!!!

ed in onore di 12x12 visto che oggi ne abbiam  12.12.12 e visto che ancora non è Natale ma domani è Santa Lucia, 
beh, allora lasciatemi almeno farvi qualche augurio in più !!!

:-))

Lucia

Un regalo a Palazzo Madama


Un bel regalo che trovate a Palazzo Madama a partire da...oggi!

Pisanello, Ritratto di Lionello d'Este

Un capolavoro del Rinascimento italianodal 12/12/2012 al 13/01/2013

Un capolavoro del Rinascimento italiano Anche quest’anno Palazzo Madama offre ai visitatori la possibilità di un confronto ravvicinato con un grande capolavoro dell’arte italiana. Dopo la Madonna col Bambino di Michelangelo, il disegno esposto durante le festività natalizie del 2011, è ora la volta del Ritratto di Lionello d’Este dipinto da Antonio Pisano, detto Pisanello. L’esposizione si lega al percorso sulla storia del ritratto pittorico allestito dentro le sale del museo in occasione della mostra dedicata a Robert Wilson  ed è finanziata con i fondi donati dai visitatori dello scorso anno. L’augurio è che l’iniziativa possa ripetersi in futuro come un viaggio per tappe alla scoperta di opere che hanno segnato la storia e grandezza della civiltà figurativa italiana ed europea.Proviene dalle raccolte dell’Accademia Carrara di Bergamo, ora chiusa per lavori di restauro e la cui riapertura è prevista per il 2014. 
La tavola è stata restaurata nel 2008 presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.  Antonio Pisano, detto Pisanello(Pisa, circa 1394 – Roma? 1455)Ritratto di Lionello d’Este, circa 1441Tempera su tavola, cm 29 x 19,5Bergamo, Accademia Carrara Il dipinto è tra le opere più celebri della pittura rinascimentale italiana e raffigura il marchese Lionello d’Este, signore di Ferrara dal 1441 al 1450. Fu realizzato in occasione di una sfida che mise a confronto Pisanello con un altro artista veneto del momento, Jacopo Bellini. L’idea della gara, celebrata dai letterati del tempo, documenta l’alta considerazione raggiunta dalle arti figurative nell’ambiente delle corti italiane del Rinascimento.Il busto di profilo, simile ai ritratti delle monete imperiali romane, si delinea con fierezza contro lo sfondo blu scuro del cielo, in uno spazio reso più profondo dalla siepe di rose che gioca in funzione di quinta ravvicinata. La spalla marca il primo piano con un ricco broccato a fili d’oro e bordure di velluto su cui spiccano grandi bottoni perlacei. Il volto è contraddistinto dall’impasto prezioso del colore, accarezzato dalla luce che si dirama in sottilissime ombre a definire i tratti essenziali, quasi incisi, della fisionomia.
Oltre che per i dipinti Pisanello è celebre per l’attività come medaglista e per i suoi disegni con studi dal vero di personaggi e animali, in cui eccelle per un senso di analisi e di curiosità naturalistica che verrà superata solo da Leonardo da Vinci

11/19/2012

MUSEI INSOLITI ovvero il mio regalo di Natale

Cari tutti e tutte,
oramai è tradizione, lo sa chi aderisce alle visite guidate di 12x12 sin dall'inizio, che a dicembre festeggiamo e ci facciamo gli auguri con 
una visita guidata gratuita.
L'anno scorso sono state le Luci d'artista, quest'anno... il Museo della frutta!!! 
Lo sapete che abbiamo proprio qui a Torino questo Museo così speciale che è considerato fra i primi dieci al mondo fra quelli più strani ed incredibili?
Ce l'abbiamo a casa e dobbiamo farcelo dire dai soliti americani che amano le classifiche?
Ben, sia come sia,  avrei pensato di portarvi a scoprirlo. 
Vi troverete più di mille riproduzioni di frutti incredibilmente curate e realizzate a mano una per una, sarà un viaggio nella botanica e nella frutticultura che non ci immaginiamo! Lì si che incontreremo la biodiversità!

Anzi, vi dirò, già che ci siamo e che proprio nello stesso edificio c'è anche un altro museo molto molto intrigante e curioso, ci vediamo pure quello!
 Si tratta del Museo Lombroso, dedicato agli studi ed alle ricerche del medico di fine Ottocento che riteneva che i tratti del volto lasciassero trasparire ...la delinquenza dell'animo.
Le stanze del museo pullulano di teschi e disegni anatomici, di strumenti di tortura, misurazioni, lavori di mattoidi e scritti di carcerati, mentre la storia e gli aneddoti contribuiranno a farci rivivere l'atmosfera di quelle teorie considerate "scientifiche" in quegli anni lontani...

Solo la visita guidata al Museo Lombroso sarà a pagamento, mentre la visita guidata al Museo della Frutta sarà il mio regalo di Natale per Voi.

Che ne dite?
Vi piace il mio regalo in anticipo, un po' S.Lucia un po' santa Klaus...?? 
Sarà un modo speciale per ringraziare chi ha partecipato nel 2012 e per accogliere e dare il benvenuto i nuovi iscritti 2013

Per chi vorrà ci troveremo sabato 8 dicembre alle ore 10 davanti all'ingresso dei Musei in Via Pietro Giuria 15
zona Valentino tanto per intenderci, dove ci sono le facoltà scientifiche.

I posti sono limitati a 25 per cui affrettatevi ad iscriverVi !! prenotazioni entro il 1 dicembre

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8 dicembre ore 10
IL MUSEO LOMBROSO

Lombroso e gli studi sui teschi

Il Museo di Antropologia Criminale fu fondato da Cesare Lombroso nel 1876 , le sue ricerche , i risultati e la collezione sono considerati oggi scientificamente superati eppure a fine Ottocento ebbero una straordinaria diffusione mondiale. 
Il Museo si occupa di  criminologia, anatomia, psichiatria, etnografia, arti figurative, linguistica, semiologia, igiene, lavoro, diritto….


 
8 dicembre ore 11
IL MUSEO DELLA FRUTTA

 Il Museo della Frutta presenta la collezione di mille e più "frutti artificiali plastici" modellati a fine Ottocento da Francesco Garnier Valletti. Cuore e centro del museo è la straordinaria collezione pomologica costituita da centinaia di varietà di mele, pere, pesche, albicocche, susine e uve, che offre l'opportunità di conoscere la vita e l'opera di Garnier Valletti, geniale ed eccentrica figura di artigiano, artista, scienziato.


Prenotazioni  entro 1 dicembre




11/13/2012

DEGAS... chi l'avrebbe detto?



SABATO E DOMENICA DA DEGAS
C'eravamo anche noi nella folla, ma noi fuori dalla coda naturalmente grazie alla prenotazione... e con gli auricolari è stata una piacevole pacchia che ci ha isolati dal resto dell'andirivieni e dei commenti... come se ci fossimo solo noi e Degas!

Quando siamo entrati è cominciato un viaggio affascinante ed inaspettato, perché c'è il DEGAS  che conosci, ma che fra questi suoi ottanta capolavori messi in fila proprio diventa un artista che non ti aspetti, fuori dai soliti luoghi comuni delle ballerine e via discorrendo. 
Così ti trovi davanti ad un pittore che ha fatto della sua vita benestante e fortunata un servizio totale all'arte ed alla ricerca tecnica. 
L'impalpabile tulle nei pastelli dai colori forti ed evanescenti diventa un vero tutù sui fianchi magri della ballerina di quattordici anni... oppure sfatto, ma quanto concreto! nei piccoli bronzi e nelle ballerine che si inchinano dal palco.
I movimenti dei cavalli sono colti come istanti quasi fotografici, i gesti pieni di grazia delle donne che si infilano le calze o che escono dalla vasca o si godono un bagno nella tinozza non son altro che i suoi infiniti sguardi pieni di dolcezza e di pudore che entrano silenti e sospesi dalla posta socchiusa, come a "rubare" l'intimità tranquilla in un taglio compositivo che molto ha delle stampe cinesi e della inquadratura fotografica.
Le tecniche utilizzate sono personalissime e innovative, dai monotipi alla pittura ad olio alla trementica che diventa opaca come un affresco e poi ci sono i suoi viaggi in Italia ed in America, il suo amore per la tradizione della pittura italiana e l'esotica invenzione di un suo personalissimo linguaggio, la luce artificiale ed il mondo dello spettacolo, la famiglia e la musica... Quanti altri artisti gli sono debitori! 

C'è un mondo dentro ed intorno a DEGAS, c'è dunque un viaggio da compiere per provare ad esplorarlo...

Chi ha viaggiato con me lo sa e l'ha ben compreso, felicemente, direi.
Grazie dunque a quelli che..Degas, chi l'avrebbe detto?

Ribadisco, ne vale assolutamente la pena, non perdetevi questo incanto!


le prossime visite sono previste a

DICEMBRE (conferma entro il 23 novembre)
domenica 9 ore 17,30
domenica 16 ore 11

GENNAIO ( conferma entro 17 dicembre)

domenica 13 ore 14 

11/04/2012

A dicembre regalateVi DEGAS !!!

per chi non ha ancora fatto in tempo, per chi ne è incuriosito e non vuole perdere la strepitosa occasione di ammirare tutti insieme ben ottanta capolavori del grande artista francese, 
concedeteVi un pensiero natalizio in anticipo

a dicembre regalateVi...DEGAS !!!!


VISITE GUIDATE ALLE MOSTRA 
a cura della dottoressa LUCIA DEMARIA  storica dell’arte

Per prenotazioni e informazioni inviare mail o telefonare
335.6379875


date di dicembre ( prenotazione obbligatoria entro il 23 novembre inviando, per chi ce l’ha, anche il numero della Tessera Musei)
DOMENICA 9 dicembre ore 17,30
  DOMENICA 16 dicembre  ore 11,15

10/30/2012

La Peota, la Reggia galleggiante


la peota
un palcoscenico regale sull'acqua
Il più incredibile e fiabesco dei manufatti di Casa Savoia, il “Bucintoro del Re di Sardegna”, l'ultima imbarcazione veneziana originale del Settecento esistente al mondo.
Autentica Reggia sull'acqua voluta dai Re Sabaudi è esposta per la prima volta finalmente restaurata, dopo decenni di conservazione e delicato lavoro. La peota giunse a Torino il 2 settembre 1731 e fu usata per il primo viaggio in Italia via fiume effettuato dal re nel 1734 e in seguito per occasioni celebrative. Nel 1873 il re d’Italia Vittorio Emanuele II donò la barca alla Città di Torino, che la destinò al Museo Civico d’Arte Antica, inaugurato nel 1860, dove rimase fino al 2000. Sarà possibile ammirarne tutto l’incanto durante le visite nelle Scuderie Juvarriane alla Reggia della Venaria fino al 13 gennaio
Con uno spettacolo multimediale di Davide Livermore su musiche di Antonio Vivaldi.
Visite guidate a cura della dott.ssa Lucia Demaria, esperta di storia del restauro e storia delle tecniche artistiche.
domenica 18 novembre ore 10,30 
sabato 24 novembre ore 17
Prenotazioni entro il  15 novembre
 www.ar-tu.net



10/20/2012

DEGAS_ che meraviglia!




C'eravamo anche noi giovedì sera, a mostra appena aperta... praticamente soli nelle sale che si susseguivano e riuscivano ad incantarci, una dopo l'altra, capolavori uno appresso all'altro. 
Ci è venuto incontro un Degas sorprendente e persino sconosciuto pur in tutto quel che si conosce di lui. L'approccio più scontato è quello dell'artista impressionista, è soprattutto l'artista delle ballerine. Eppure così non è e così non solo...
Una sorpresa sono i paesaggi impalpabili, come visioni sognanti, quasi sconosciuti, lo sono i suoi meravigliosi disegni preparatori, una mano, un fiocco, un ritratto, lo sono i pastelli lavorati con le dita ed i colori squillanti e sfacciati, lo sono persino le... cornici, che progettava e colorava personalmente, così incredibili e colorate che i suoi collezionisti le tolsero per metterci quelle più classiche e museali con le dorature ed i passepartout!
Mi hanno detto che avevo gli occhi che brillavano mentre raccontavo il "mio" Degas e confermo l'emozione che ho sentito mentre mi accingevo a presentare un artista così grande e innovativo, così moderno, come se dovessi mettermi in punta di piedi per non sciuparne l'incanto entrando nel suo mondo. Confesso che mi ha commossa  vedere chi era con me così assorto nella contemplazione, mentre ascoltando le mie parole si andava sparpagliati da un quadro all'altro cercando di captare il mondo creativo di Degas, mi ha commosso il silenzio religioso che aleggiava, persino dichiarare il proprio stupore pareva rompesse l'incanto. Poi fuori, nella sera buia del parco è stato bello finalmente lasciar andare le emozioni e le impressioni, alle spalle le luci di quello scrigno prezioso e incantato. Ce ne siamo andati via così, più ricchi dentro, emozionati assai

visita di sabato 10 novembre  (posti esauriti)
visita di domenica 11 novembre ore 13,45  (ancora 10 posti liberi)
prenotazioni da confermare entro il 25 ottobre


10/11/2012

FABERGE' il Gioielliere degli Zar


domenica 21 ottobre ore  17
Se ancora non l'avete vista e prima che chiuda Vi consiglio di iscriverVi alla visita della Mostra dedicata a Fabergé, lo straordinario gioielliere degli Zar. 

Sarà un incontro stupefacente con la  maestria e la preziosità e pur anche con la storia affascinante di questo incredibile artista, 
venire per stupirsi!


per infos e prenotazioni 
3356379875
lucia@ar-tu.net

DEGAS a Torino


VISITE GUIDATE ALLE MOSTRA 
a cura della dottoressa LUCIA DEMARIA  storica dell’arte

Per prenotazioni inviare mail o telefonare
335.6379875

18 OTTOBRE GIOVEDì ORE 20  posti esauriti

date di novembre ( prenotazione obbligatoria entro il 20 ottobre inviando, per chi ce l’ha, anche il numero della Tessera Musei)
10 NOVEMBRE SABATO ORE 17
11 NOVEMBRE  DOMENICA ORE 13,45




10/02/2012

12X12_NELL'ANTICO MARCHESATO DI SALUZZO

Inauguriamo con una straordinaria uscita "fuoriporta" l'autunno dei nostri incontri 12x12.
Informazioni e prenotazioni presso Artù servizi turistici a cura di Lucia Demaria

“le donne, i cavalier, l’armi, gli amori…”

DOMENICA 7 OTTOBRE 2012
La vita cortese dei Marchesi di Saluzzo 

Abbazia di Staffarda
un affascinante incontro col Medioevo quando l’abbazia giocava un ruolo strategico fra i poteri dei marchesi e quelli della chiesa…
Le strutture ancora quasi intatte ci offriranno una particolare atmosfera di suggestione mentre visiteremo il chiostro, la sala Capitolare, la foresteria, il refettorio, la Chiesa e l’ ala del mercato
Castello della Manta 
visita guidata ai celebri affreschi quattrocenteschi dei Prodi e delle Eroine, della Fontana della giovinezza ed al Salone delle grottesche, splendido esempiodi arte rinascimentale della metà del Quattrocento, alla chiesa castellana, recentemente restaurata e all’ala servile con le cantine e la cucina. Visita tematica sulla vita al castello, un viaggio fra antiche ricette, storie d’amore, curiosità sulle armi, l’araldica e la moda del tempo che fu…
Saluzzo: una passeggiata lungo le antiche mura, per ritrovare l’atmosfera del secolo d’oro dei Marchesi, quando i palazzi erano dipinti, la Castiglia dominava la città e la chiesa di San Giovanni ospitava le cappelle dei ed i sepolcri dei Principi.







Pranzo al Ristorante del Castello  con menù degustazione
menù
Parmantière di porro di Cervere,
Filetto di trota salmonata affumicata
Plin di borragine e seirass al burro aromatico
Guancia di Fassona piemontese glassata al passito di arneis, prugne e mele
Bunet alla nocciola tonda gentile
Caffè , vino rosso e acqua minerale           

Tariffa 
48€ con Carta Musei
58 € senza Carta Musei
comprende
visite guidate come da programma a cura della dott.ssa Demaria Lucia, storica dell’arte che ha pubblicato libri sull’arte e la storia dell’antico marchesato di Saluzzo
ingressi a Manta e Staffarda
pranzo al Ristorante del Castello
Bus Gran Turismo da Torino







10/01/2012

PER STUPIRVI















Torino, per stupirvi!

12x12
dodiciperdodici
musei mostre percorsi racconti personaggi
dodici  incontri  x dodici mesi
dodici incontri  x un anno
dodici  amici x un incontro
dodici incontri  x un regalo
dodici regali  x dodici  incontri
dodici sorprese  x dodici amici
dodici appuntamenti x dodici volte
dodici passeggiate x  una capitale
dodici musei x una città da scoprire
dodici visite x una guida
dodici x dodici